La Mappa
Immagina la forma di un paese che conosci poco.
Personalmente mi viene in mente l’Australia: ne ricordo vagamente forma e posizione, ma se mi venisse chiesto di parlare della sua morfologia, della popolazione, di clima, arte, tradizioni, brancolerei nel buio! Per fortuna ho a disposizione parecchi mezzi per conoscere meglio questo splendido paese, e con un po’ di pazienza posso approfondire quanto più mi interessa.
Il rapporto che la maggior parte di noi ha col proprio corpo è esattamente questo: una superficiale conoscenza che ci serve soltanto per svolgere azioni semplici e automatiche.
Ti faccio 2 esempi:
Conosci, almeno a grandi linee, il numero e la posizione dei nei sulla tua schiena? Non siamo abituati a considerare la parte posteriore del nostro corpo, semplicemente perché non la vediamo!
Se senti una fitta nel ventre, hai idea di che organo stia chiedendo aiuto?
Sai che lo Yoga è una delle poche discipline che esplora e massaggia il nostro corpo “da dentro”?
Ad esempio, un lavoro utile e interessante che propongo, proprio per stimolare la conoscenza profonda del corpo, è l’osservazione delle differenze tra destra e sinistra: senza giudizio, ma con semplice curiosità, si impara a conoscerlo meglio e, chissà, magari a correggere piccole abitudini posturali non proprio corrette.
Dobbiamo sforzarci di approfondire la conoscenza con questo splendido contenitore che è il nostro corpo.
Dobbiamo tracciarne i confini, percepirne chiaramente la materia, i limiti, le potenzialità.
Meditare col Corpo significa disegnare gradualmente una MAPPA che ci aiuti a conoscerlo fino alle profondità più recondite.
2012